È possibile parlare di Medea come un 'mostro'? Ed eventualmente in che misura? Nel tentare di rispondere a queste domande, il contributo si concentra sulle strategie interpretative messe in atto nella Medea di Euripide, nella Teogonia di Esiodo e in un episodio delle Argonautiche di Apollonio Rodio, mostrando come, pur senza usare il lessico esplicito della mostruosità, la connotazione 'teratologica' di Medea rimanga, in questi testi, sempre latente.
L'ombra del mostruoso. Una analisi della caratterizzazione 'teratologica' di Medea in Euripide, Esiodo ed Apollonio Rodio / LI CAUSI, P. - In: DIONYSUS EX MACHINA. - ISSN 2038-5137. - 9:(2018), pp. 135-166.
L'ombra del mostruoso. Una analisi della caratterizzazione 'teratologica' di Medea in Euripide, Esiodo ed Apollonio Rodio
LI CAUSI P
Primo
Writing – Original Draft Preparation
2018
Abstract
È possibile parlare di Medea come un 'mostro'? Ed eventualmente in che misura? Nel tentare di rispondere a queste domande, il contributo si concentra sulle strategie interpretative messe in atto nella Medea di Euripide, nella Teogonia di Esiodo e in un episodio delle Argonautiche di Apollonio Rodio, mostrando come, pur senza usare il lessico esplicito della mostruosità, la connotazione 'teratologica' di Medea rimanga, in questi testi, sempre latente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.